Sufficienza …irritante!
Come già visto in altre precedenti gare, ecco che si materializza un irritante quanto destabilizzante “dejà vu”, con i tre punti incamerati con un’ennesima sofferenza che secondo il mio modesto parere non doveva neanche essere messa in preventivo, ma visti gli ultimi impegni e pressoché veritiera. Già, si parlava dei tre punti, questa è forse l’unica nota positiva, per il resto lasciamo stare, sono sicuro che la stampa non esiterà un minuto a stritolare, peraltro a ragion veduta, una squadra senza né capo né coda, succube di quella forza intrinseca che al momento non hai mai dimostrato per intero. Anche questa volta abbiamo giochicchiato poche decine di minuti, in sintesi il tempo necessario per andare in vantaggio e poi? Basta in campo si camminava, mentre per l’ennesima volta gli avversari correvano, siamo stati alla mercé di un Benevento, pareva il Bayern e al nostro cospetto, che ha fatto davvero un gran figura, ma la cosa irritante e la totale sufficienza che questi giocatori mettono in campo, nel loro comportamento e nelle loro giocate. Si potrebbe dire che comunque l’Inter è seconda in classifica con ben sei vittorie e un pareggio, certo se si vuole pensare solo ai numeri, è vero, ma se si vuole qualcosa di più concreto questo non basta, anche perché la forza non è stata dimostrata con squadre di alto rango, tutt’altro, anche oggi sarebbe stato facile credere in una vittoria senza affanni, forse si per le altre squadre ma non per l’Inter. Noi siamo bravi a essere autolesionisti. La cosa che più mi spaventa è l’illusione di un qualcosa che ora c’è, (dettato forse solo la posizione in classifica) ma che può facilmente svanire, che si potrebbe sciogliere come neve al sole, quando ci troveremo dinanzi a squadre più attrezzate che fanno del bel gioco il loro punto di forza, nei prossimi impegni ci troveremo al cospetto di un Milan che al momento non dovrebbe farci perdere il sonno ma contro il Napoli si! Il timore, secondo me davvero fondato, è che contro gli azzurri ci sarà da soffrire terribilmente, loro corrono eccome, loro giocano e molto bene, fanno girare palla in maniera veloce con inserimenti verticali di giocatori brevilinei davvero eccezionali su tutti Mertens e Insigne, la mera constatazione che giocano insieme da diversi anni depone sicuramente a loro favore. L’Inter come farà a uscire indenne dal San Paolo? L’unica spiegazione logica forse è data dalla constatazione che non si dovrà certo giocare come le ultime gare, ma deve convincere: giocando sul serio com’è prevedibile che sia, avendo giocatori in rosa che si definiscono “campioni”, ma sappiamo che i campioni si fanno valere in ogni occasione e giocano da tali, contravvenendo alla teoria che “do tutto per dieci minuti e poi basta”… in campo si deve fare e dare il massimo! Ora c’è la sosta per le nazionali e l’Inter ha ben tredici calciatori in giro per il mondo che torneranno a disposizione del mister solo a metà della prossima settimana, mi chiedo ci sarà il tempo per preparare al meglio il derby della “Madunina”? Ai posteri l’ardua sentenza per il momento noi tifosi incrociamo le dita sperando che tutti tornino all’ovile in perfetta forma e magari con un rinnovato entusiasmo che solo il giocare in nazionale può darti …Amala!
Antonio Dibenedetto