La voglia di far bene!
In un campionato, quello nazionale, che da qualche anno ha preso i connotati di un torneo spalmato in più giorni, ecco che ci tocca la gara del così detto Monday night. Non è un lunedì qualunque ma è una giornata che ci farà consolidare, visti tutti gli altri risultati, un secondo posto che sin qui ci calza a pennello. Come il solito, la voglia di far bene è tanta e il gioco a volte va di pari passo, ma tante volte è cosi tanto acerbo da far stizzire tutti i presenti di fede interista per errori davvero grossolani. Si denota che qualcosa si sta muovendo in seno alla squadra, si cercano trame di gioco accettabili, ogni attore in campo recita il proprio ruolo nel migliore dei modi e la cosa che è lampante che si voglia giocare la palla sino all’inverosimile in qualunque zona del campo. Sin qui tutto accettabile, va benissimo che s’intensifichino la conoscenza e si mattano in pratica esercizi provati in allenamento, secondo me si possono evitare di farli anche in difesa, in quella zona i rischi sono tal volta eccessivi, anche a discapito di una sicurezza presunta, ma che tal volta sfoci in qualcosa d’imbarazzante l’esempio tangibile ne sia stato il rigore concesso. Già il rigore assegnato con il Var, una pantomima pazzesca che a mio parere è stato a dir poco generoso, neanche il direttore di gare era così convinto anche perché così facendo avrebbe dovuto ammonire anche Samir, invece mah mistero! Come recitava un tipo asiatico in conclusione di un famosissimo cartone animato di qualche anno fa, tutto è bene ciò che finisce bene, e di questa massima dovremo farne tesoro alla luce di un campionato che è tutto da scrivere, di fatti si è completata solo all’undecima giornata e la strada è ancora lunga. La nostra scaltrezza sarà, visto che le altre partecipanti in vetta sono impegnate in gare, le varie coppe europee, che succhieranno energie sia atletiche sia mentali, noi dovremo essere bravi a farci trovare pronti per approfittarne, dovremo cercare di essere all’altezza eliminando nel frattempo quegli errori che ancora sono marchiani sia in appoggio sia in ripartenza. Le statistiche ci danno conforto con i punti messi in carniere, non sono mai stati così tanti a paragone dei precedenti campionati con i tre punti in palio, questo è motivo di orgoglio e deve essere il giusto monito per andare avanti, consapevoli della nostra forza. A fine campionato se saremo stati bravi, avremo il giusto merito, caso contrario faremo il mea culpa su di un qualcosa che poteva essere invece, non lo è stato, tenendo ben presente che il nostro obiettivo primario rimane pur sempre la partecipazione alla massima competizione europea, quella Champions che tanto ci manca! Mentre le altre pensano a come affilare le armi per il prossimo loro impegno, come detto sarà quello europeo, noi dal canto nostro avremo di fronte un toro, speriamo da “matare”, noi dell’Interclub Giacinto Facchetti di Fano saremo presenti sugli spalti nel lunch-match domenicale, dedicando ai nostri beniamini la nostra solita passione, sventolando i nostri vessilli e urlando il nostro amore a più non posso. Ultima considerazione nelle precedenti uscite siamo stati ripagati con vittorie, speriamo di portar bene così che il sottoscritto possa scrivere altre righe d’empatia e amore verso questi colori! …Amala!
Antonio Dibenedetto