Una vittoria che fa bene al morale!!!
Altra gara continue lamentele, questa volta gigliate. Mi chiedo però se le maggiori testate giornalistiche hanno dato ragione al direttore di gara, se quegli addetti ai lavori che spulciano ogni minimo frame dei filmati, alla ricerca di chissà cosa, hanno confermato ciò che è stato decretato, quindi che senso ha, gridare allo scandalo mostrando disagio per decisioni che sono state prese e per fortuna con l’ausilio del Var? In altre circostanze l’ausilio tecnologico è stato ignorato, e per questo motivo non voglio tornarci sopra, oramai non si può più far nulla, tanto la classifica è deficitaria lo stesso. Ci si lamenta per il tocco impercettibile del difendete viola su cross di Candreva, ma come diceva il grande Boskov “rigore è quando arbitro, fischia”. Io aggiungo che, anche se avesse spezzato la sola unghia, e comunque il braccio largo del difendente ne ha aumentato il volume, con volontà o meno, ciò non importa sono azioni che vanno punite. I puritani possono discutere e disquisire sino all’infinto tanto ciò che è stato deciso, deve essere accettato, anche se a malincuore! Perché se vogliamo dirla tutta Pioli, ottimo tecnico a mio parere, dovrebbe lamentarsi con i suoi per non essere stati più incisivi e aver lasciato spazio e gioco ai nerazzurri. A volte non ci si rende conto che talune decisioni devono essere accettate, come ad esempio il netto pestone, non valutato tale da Mazzoleni, nei confronti di Nainggolan dalla cui ripartenza è scaturito il tiro di Chiesa che maldestramente ha provocato l’autorete di Skriniar. Va bene queste sono altre considerazioni e le tengo per me. Ora veniamo alla disamina della gara. Partita non certo semplice, anche perché la squadra viola, ben messa in campo, ha dalla sua la voglia di giocare a calcio e della sfrontatezza dovuta alla giovane età. Questi ragazzi in campo danno tutto e giocano davvero bene per questo motivo, nel corso della gara l’undici nerazzurro è stato, specie nel secondo tempo, a tratti alla mercé dell’undici gigliato, e solo per la coerenza e la voglia di dare un seguito positivo di risultati, che ha fatto portare in dirittura d’arrivo una bella vittoria. Ogni cosa però non può sempre essere uguale, ci vuole una giusta dose di consapevolezza, che non può mettere a repentaglio una gara con ingiustificati cali di tensione. Nel corso della gara si sono verificati errori tanto banali, quanto sciocchi che stavano pregiudicando le sorti della gara stessa. Non si possono sciupare ripartenze, questa volta ben orchestrate, per la mancanza di lucidità e di un ultimo passaggio che avrebbe potuto e sicuramente messo il compagno nella posizione giusta per far male alla Fiorentina. Secondo me quando questa squadra troverà la giusta mentalità e lucidità necessaria per crescere, allora si che ne vedremo delle belle. Ultima analisi per i detrattori che definiscono la gara contro i viola, una gara viziata da errori palesi e di compensazioni dovute a lamentele pregresse, rispondo in primis: nel calcio non dovrebbe esserci alcuna compensazione altrimenti si cade realmente nella malafede. L’errore è plausibile, ci mancherebbe, ma farne una crociata non va bene e poi sin dall’inizio di questo campionato ne abbiamo subiti di errori. Bisogna voltare pagina e vivere il presente. Teniamoci ben stretta questa vittoria e pensiamo a un futuro di cui noi solo siamo gli unici artefici, gli altri possono vincere, perdere o pareggiare la cosa importante che ogni gara sia sotto gli occhi di tutti che possono valutare al meglio di come vanno le cose in campo, volta per volta. Nessuno può essere esentato dal giudizio altrui, siamo tutti sotto l’occhio del grande fratello. …..Amala!!!!
Antonio Dibenedetto