Il var ti concede… l’uomo ti toglie!

Scritto Da il 25/Feb/2019 - Senza categoria |


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Il var ti concede… l’uomo ti toglie!

Tutto in una notte. Questa sera al Franchi di Firenze s’è consumata un’ingiustizia enorme ai danni di una squadra che stava portando a casa una vittoria non semplicemente meritata, ma credo molto di più. E’ assurdo assegnare un calcio di rigore che anche a occhio nudo era apparso ai più inesistente, eppure c’è voluto un periodo d’inattività, ben tre minuti, d’immagini da diverse angolazioni, per decidere una cosa davvero cervellotica, una decisione che ha di fatti scippato alla squadra nerazzurra di due punti che alla fine potrebbero essere importanti per la corsa Champions. La mia domanda principale anche questa sera si scontra con alcune decisioni cervellotiche, hanno richiesto l’ausilio tecnologico da più parti per aiutare i direttori di gara a eliminare errori clamorosi, e poi cosa fanno questi signori? Incorrono in errori davvero insulsi, non posso capacitarmi è così semplice giudicare al meglio quando bisogna solo guardare dei monitor, ma se anche in questo modo non si riesce a decidere per il meglio, allora c’è davvero di più, ci sono altre problematiche che non voglio assolutamente affrontare. Poi se ti fanno vedere che sul presunto rigore che definirei davvero farlocco, nell’avvio dell’azione c’è un fallo di Chiesa che non è stato sanzionato e poi sul proseguimento è accaduto il furto, allora il carico di bile diviene molto più corposo. Mi viene da ridere quando poi in conferenza stampa un signore come Pioli mi trascende in considerazioni del tipo: “Quando ci sono questi falli di mano fischiano sistematicamente e concedono i conseguenti rigori.” Certo ma quando c’è il fallo di mano, non quando è inventato, oppure se proprio vogliamo supporre che ci sia stato il tocco di braccio, questo è stato sicuramente successivo al tocco di spalla, quindi non è assolutamente rigore e di cosa vogliamo parlare dell’incompetenza assoluta di un arbitro che non dovrebbe dirigere gare neanche in terza categoria? Da arbitro dilettante quale mi ritengo, con questi ausili tecnologici anch’io sapere capace di dirigere queste gare. Mi fa specie pensare come queste persone sono incapaci d’invertire una decisione sbagliata, presa prima, non hanno il coraggio d’invertire un proprio errore sebbene in posizione ottimale in campo, non abbiano il coraggio delle proprie azioni, in casi come questi bisogna avere davvero gli attributi per adoperare una simile inversione di tendenza. Prendo in prestito una frase di Buffon alla fine della gara contro il Real Madrid, ha proferito nei confronti dell’arbitro tacciando per essere insensibile, (preciso sui di un rigore che era palese) di avere al posto del cuore un bidone della spazzatura, allora invece questo signor Abisso cos’ha una discarica intera nel petto? Continuo dicendo che se non ha il coraggio delle proprie azioni e di prendere queste decisioni assolutamente semplici e importanti, allora se ne stia in casa con patatine e bibita sul divano con la famiglia a guardarsi un bel film, senza fare altri danni. Questa sera non ne ha azzeccata una tutto quello che è stato decretato l’ha fatto con l’aiuto del var, secondo me la quota gara dovrebbe devolverla a chi guardava i monitor, in continuo contatto radio con lui. Credo comunque che il designatore lascerà questo signore per un bel po’ di tempo a leccarsi le ferite, che si è prodotto da autolesionista, a casa senza rovinare altre squadre sulla sua strada. Questa sera ero pronto a lodare i ragazzi per la bella gara che aveva disputato, dando onore al merito sia a tutti i calciatori in campo che a quelli seduti in panca e in primis anche a Spalletti, invece possiamo parlare per ore, scrivere fiumi di parole come avrebbero citato i Jalisse, tanto non cambierebbe nulla la frittata d’Abbisso è servita, purtroppo però non si può tornare indietro. Forse noi tifosi dell’Inter questa notte non riusciremo a dormire per il nervosismo prodotto da questa gara, ma non credo che il signor Abisso faccia sogni d’oro dopo aver deciso per la sua spiccata incompetenza di danneggiare una società di calcio, avrà il coraggio di farsi uno specifico e dettagliato esame di coscienza? Non credo, noi ci saremo signor Abisso a tifare per la nostra squadra, non so se lei sarà ancora in campo, se c’è, una giustizia sportiva sarà fermato per non ledere in maniera sistematica ad altre squadre. Per noi tifosi l’Inter è una fede, mentre la sua castroneria e incompetenza è il suo biglietto da visita, speriamo che le nostre strade si dividano per sempre. ….Amala!!!!

                                                               Antonio Dibenedetto