Che spettacolo… con un Toro così!!!
In molti covavano dubbi sulla tenuta caratteriale della squadra specie dopo la bella vittoria ottenuta in terra Ceca. Considerazione prontamente smentita dalla forza che i ragazzi hanno messo in campo specie nel primo tempo, sovvertendo anche la stessa paura, a rigor di logica, del nostro tecnico. Io ho guardato saltuariamente la gara per ragioni personali, ma non ho avuto la minima percezione di una gara in pericolo. Certo nel secondo tempo si è accusata una certa stanchezza tra i ragazzi, cosa normale secondo me, e comunque la partita è stata incanalata verso i giusti canoni della vittoria senza patemi. Sicuramente in altre circostanze la rete spallina avrebbe potuto riapre la gara, ma ciò non si è verificato anche perché il pallino del gioco è sempre stato nelle mani dei ragazzi, anzi si è cercato a più riprese e con veemenza più noi la terza rete che i ferraresi quella del pareggio. La coesione di questo gruppo sembra essere oramai consolidata, la forza di poter far male l’avversario e sempre presente e poi con un “Toro” in queste condizioni tutto è possibile!!! Certo Lautaro il suo compito lo fa alla perfezione anche perché è aiutato alla grande dalla squadra, ma in modo particolare con chi è in simbiosi perfetta, l’altro attore principale di un attacco che sta facendo sfracelli e cioè Lukaku. Con il tempo sono tornate prepotentemente in auge le dichiarazioni di Conte e la sua voglia di far arrivare a Milano ad ogni costo il gigante belga, perché sapeva che è un giocatore validissimo per tutta la squadra, abile a coprire la palla, facendo a sportellate con i difensori avversari ed essere decisivo nella zona nevralgica del campo: sotto porta! Erano diversi anni che non si provava a dar fastidio alla detentrice degli ultimi scudetti, di questi periodi s’era già lontani dalla vetta con ogni sogno riposto oramai nel cassetto, ma ora no! Tutto è diverso, per fortuna c’è voglia di rivalsa, con convinzione s’è raggiunta la vetta, certo non abbiamo ancora vinto nulla, ma la speranza di sovvertire l’esito degli ultimi campionati, quello si. Credo che la regina del campionato italiano vivrà di alti e bassi sino all’ultima giornata, con sorpassi e contro-sorpassi, la cosa importante e il dover farci trovare pronti alla resa dei conti. Dobbiamo vivere alla giornata e come dicono le persone sagge: carpe diem, senza avere il benché minimo rammarico di ciò che poteva essere e non è stato! Ogni cosa va affrontata con il giusto peso, ora godiamoci il primato, pensando però all’incontro prossimo con la Roma, una squadra da prendere con le molle e cercando con raziocinio una vittoria che sarebbe davvero la panacea idonea per procedere in campionato con il giusto passo, con un occhio ben vigile sull’incontro infrasettimanale molto importante per il nostro cammino in Champions con il Barcellona del sesto pallone d’oro, Lionel Massi. A questo dobbiamo pensarci dalle 23 di venerdì 6 dicembre, ora con forza e tutti insieme aiutiamo i ragazzi in campo, con il nostro solito amore verso questi colori, non lesinando il nostro grido e l’affetto incondizionato verso coloro che sono sicuro getteranno il cuore oltre l’ostacolo pur di raggiungere un traguardo ambito. Noi siamo l’Inter e crediamo in quello che facciamo! …Amala!
Antonio Dibenedetto