Finalmente!

Scritto Da il 18/Gen/2021 - Stagione 2020/2021 |


Finalmente!

Il posticipo domenicale ci opponeva ai vincitori degli ultimi nove scudetti, un pedigree di tutto rispetto per una Juventus che di sovente ci ha punito in casa nostra, a volte di misura, in partite che hanno arrecato molti danni emotivi ai nostri colori. Basti pensare che l’ultima vittoria a Milano è targata 2016 con l’olandese De Boer in panca, per il resto sinora solo fiele, per sconfitte o pareggi che parevano talvolta immeritati. Però in questo gennaio, penultima giornata del girone di andata, c’è stata la svolta i ragazzi in campo hanno dato davvero tutto, giocando da squadra di valore per tutti i novanta minuti e oltre, non solo a sprazzi come ci è capitato spesso quest’anno. Sul versante torinese si potranno accampare tante scuse e alibi per le tante assenze, ma una squadra che ha oltre venti giocatori in rosa, quasi due squadre, non può prescindere da chi manca al momento, purtroppo devono fare il mea culpa per essersi presentati a Milano con un atteggiamento davvero remissivo, ne è la dimostrazione se il primo tiro in porta, degno di nota, è arrivato all’ottantesimo. Questo però a me interessa davvero poco, mi piace mettere in risalto come i ragazzi hanno tenuto il campo, concedendo davvero poco agli avversari. Hanno fatto una gara davvero sontuosa, mostrando un gioco d’insieme che stasera è stato davvero piacevole alla vista, peccato che gli spalti fossero vuoti altrimenti il tripudio finale sarebbe stato eccezionale. È stato proprio il carattere che hanno messo in campo i ragazzi che ha annichilito l’avversario, con una trama di gioco che ha posto l’accento nelle diverse occasioni da rete che la squadra ha prodotto, complice però la scarsa mira dei nostri attaccanti se il risultato non è stato alla stessa stregua di ciò che hanno fatto in campo, poteva essere una goleada: ma va bene così! Io a volte ho criticato l’atteggiamento che i ragazzi hanno tenuto in campo, remissivo a sprazzi, complice scelte scellerate che hanno denotato il così detto “braccino corto”, però oggi mi sento di elogiarli tutti, perché abbiamo visto come l’Inter ha giocato una partita gagliarda, farcita di tanta personalità e autorità: da grande squadra! Il mio dispiacere e rammarico è stato solo evidenziato in alcune gare dove non siamo stati costanti, manifestando in parte la qualità che ha questa squadra, spero solo che i punti persi per strada non ci facciano rimpiangere quello che poteva essere e non lo è stato. È anche vero però che di tempo c’è né a iosa, e che questa gara ci possa dare la possibilità e la consapevolezza di fare quel salto di qualità richiesto da più parti, anche perché si deve ripartire da oggi, dove tutti in campo, e in panchina indistintamente, hanno dato il massimo. Finalmente posso dire, credo lo possano dire la maggior parte dei tifosi nerazzurri, che oggi abbiamo ammirato una grande Inter: bravi tutti! Oggi è un giorno di festa, non voglio rovinarlo con illazioni che i giornalai avranno posto in evidenza, per screditare una vittoria limpida, come il presunto bacio al logo juventino di Vidal, abbracciando un suo ex compagno, lasciamo perdere e poniamo l’accento sulla gara spettacolare che i ragazzi hanno fatto, surclassando una Juventus che ha capito ben poco di quello che stava accadendo in campo. Ora quello che più c’interessa è continuare su questa strada tireremo le somme a fine stagione, anche perché abbiamo da onorare una Coppa Italia che ci vedrà opposti ad un quarto di finale secco contro il Milan ed uno scontro testa a testa, punto su punto con i cugini sino a fine stagione. Ci vuole coerenza e tanta coesione d’intenti se si vogliono raggiungere certi traguardi, ma per quello che questa squadra ha mostrato ieri sera, non ci sono limiti alle nostre future ambizioni, e parafrasando una frase dell’attore americano Gene Wilder nel film Frankenstein Junior: …”Si può fare!!!!” Forza ragazzi siamo con voi sino alla fine è questo l’atteggiamento giusto, per far si che il nostro orgoglio nei vostri confronti sia sempre vivo a prescindere!  …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto
Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.