Un pomeriggio di gloria!!!

Scritto Da il 21/Feb/2021 - Stagione 2020/2021 |



Un pomeriggio di gloria!!!
Va di scena in orario post-prandiale, di una domenica di fine febbraio, il derby della Madonnina che vale più di una semplice partita, e mai come quest’anno vale un primato che ambo le squadre non si giocavano da circa dieci anni. L’emozione era al massimo, come credo ci sia stata anche la tristezza nel cuore di noi tifosi nerazzurri, per la dipartita di un uomo esemplare nella sua semplicità e nel non essere mai fazioso e nerazzurro dentro: ciao Mauro! Sin da inizio gara si è vista la caparbietà dei ragazzi di aggredire gli spazi che il Milan concedeva e nei primi venti minuti, l’Inter dopo il vantaggio, ha rischiato di rimpinguare il risultato, avendo avuto diverse occasioni, non concretizzate per un non nulla. Piccola riflessione, se l’Inter ha il primato in serie A di reti segnate, nonostante tutte quelle non concretizzate per un’inezia, caso contrario di questo passo, quante ne avrebbe realizzate sino a fine campionato? Nessuno ci potrà dare una risposta a questo quesito, e purtroppo dobbiamo rimane con questo dilemma. Nel primo tempo il Milan non ha capito granché, poiché l’Inter ha fatto circolare la palla in modo perfetto, lasciando a loro uno sterile possesso palla, nel complesso non c’è stata storia. Questa volta l’amuleto svedese non ha portato i frutti sperati tant’è che ha trovato poco spazio per poter far del male, nel primo tempo, viceversa ad inizio ripresa, c’è voluto un grandissimo Samir per neutralizzare due sue belle conclusioni entrambe di testa. Oggi però, come dicono le persone che vogliono far intendere al meglio ogni pensiero: non c’era trippa per gatti, troppo concentrati per portare a termine una gara, con pochissime sbavature. Molto corti e con ripartenze letali, com’è accaduto domenica scorsa contro la Lazio, una coesione e unità di squadra come non vista prima, anche perché, parafrasando una frase di Vittorio Alfieri, che i ragazzi hanno fatta loro: volli fortissimamente volli… questa vittoria! Però a me piace essere realista e nonostante gli sprechi nella prima frazione di gioco, c’è voluto il migliore Samir per darci il coraggio di affrontare al meglio l’ultima frazione di gioco. Piccola appendice su Handanovic, anche io ho avuto da ridire su alcune reti che il nostro estremo difensore ha preso in maniera poco ortodossa, ma lungi da me la considerazione che fosse finito, e oggi ha dato la dimostrazione della sua infinita professionalità e valore. La gara di oggi ha dimostrato che questi ragazzi quando c’è da tirare fuori la grinta e, come dicono nel napoletano, la “cazzimma” non sono secondi a nessuno. Abbiamo ritrovato una difesa insuperabile, un centrocampo che è pronto a servire in profondità la “LuLa”, che diviene giorno dopo giorno, sempre più letale per le difese avversarie. Lukaku che ha vinto alla grande il confronto con il suo dirimpettaio, quello Zlatan con cui hanno avuto un diverbio bello pesante nel quarto di finale di coppa Italia, ma questa è un’altra storia; credo che nessuno dei due abbia avuto il minimo sentore di rivalsa. Per questo voglio credere che l’applauso in panchina dello slavo/svedese sia stato reale di complimento per la bellissima rete del nostro armadio di ebano, al contrario non abbiamo alcuna riprova, né alcuna sua dichiarazione in merito. Lukaku sempre più uomo squadra capace di regalare assist, ma quando decide di mettersi in proprio e vede uno spiraglio, non lo tiene nessuno e realizza reti degne del suo essere un giocatore stratosferico. Un derby vinto con questi numeri può esaltarti alla grande, ma credo sia necessario rimanere con i piedi ben saldi in terra, non abbiamo ancora vinto nulla, ma se questi sono i presupposti, allora possiamo realmente sognare un qualcosa d’importante che sia realmente positivo. Forza ragazzi nulla ci è precluso, e poi credo che lassù ci sia uno spettatore particolare, che continuerà a fare il tifo per noi: r.i.p. Mauro che la terra ti sia lieve, continua con il tuo sano e discreto tifo, rimarrai per sempre nei cuori di noi tifosi nerazzurri, perché amare l’Inter e i suoi guerrieri di ogni tempo, è d’obbligo: per chi tiene a questi colori! … Amala!!!!
Antonio Dibenedetto
Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.