Brutti ma … vincenti!

Scritto Da il 4/Apr/2022 - Stagione 2021/2022 |


Brutti ma … vincenti!

Una prova di forza, compiuta con tanto sacrificio e un pizzico di fortuna, che in casi come questi non guasta mai. In tante circostanze abbiamo ammirato la nostra squadra sciorinare un bel calcio d’insieme e, specie negli ultimi tempi, tornare a casa con un misero punticino, quando andava bene, invece ieri sera la dea bendata ci ha nettamente dato una mano. Certo analizzando le statistiche, si nota una certa predisposizione dei torinesi, almeno nella gara in questione, al creare azioni e occasioni da rete che fortunatamente non hanno concretizzato. I ragazzi però le loro azioni le hanno create, anche se potevano essere finalizzate meglio, specie Vidal che dopo uno scambio con Barella ha incespicato sulla palla, vanificando ogni sforzo, oppure Correa che servito al limite dell’area ha sciupato maldestramente, con un tiro sbilenco, una bell’azione. Bisogna però anche mettere in evidenza le occasioni che hanno avuto i nostri avversari, certo hanno anche colpito due legni, il primo su una sciagurata respinta di Handanovic che a momenti si faceva goal da solo, e poi nella ripresa s’è parzialmente riscattato con la deviazione decisiva sul palo colpito da Zakaria. Tutti sommato diciamo che alla fine il risultato di riffa o di raffa l’abbiamo portato a casa, lasciando i bianconeri nello sconforto più totale, recriminando per l’operato di un arbitraggio che non ha convinto nessuno, come anche in sala var, che ne hanno fatte di tutte e di più. Certo tal volta giocare bene non è sinonimo di vittoria, noi questo lo sappiamo, sarò ripetitivo ma ci è già capitato quindi, come dicono nella capitale, a chi gli tocca non s’ingrugna. Altra considerazione mi fa specie il commento di Rabiot a fine gara, il suo lamento è stato davvero sopra le riga di una condizione di supponenza senza pari, tantissime volte lui e i suoi compagni hanno privilegiato di un occhio bonario dei direttori di gara e per una volta i suoi piagnistei accumunati da tutti gli altri ascoltati, non possono che far piacere non solo a noi, ma a tutte le squadre che sono sempre state vessate da giudizi lesivi e negativi, cari amici bianconeri ribadisco ancora una volta: a chi gli tocca non s’ingrugna, questo è lo status quo, fatevene una ragione. La stessa ragione, ad esempio, che ci siamo fatti noi all’andata, quando vi hanno regalato un punto a fine gara per un errore grossolano, anzi direi marchiano, una topica che ha decretano un mezzo rigore e un punto finale. Anche in quella circostanza avevamo dettato legge e non chiuso la gara con un risultato più rotondo per le tante occasioni sciupate. Oppure mi viene in mente il rigore farlocco decretato lo scorso anno, senza andar più lontano, di un disonesto Cuadrado che ha cercato senza il minimo senso di pudore un rigore che solo la disonestà poteva decretare, anche quella volta il Var è stato silente, fomentando un mare di polemiche. Ricordiamo che quella vittoria causò l’estromissione del Napoli dalla Champions e i bianconeri invece ne godettero i benefici economici. In questi casi mio caro Rabiot, chi aveva giocato in dodici contro undici? Un consiglio prima di sputare sentenze dovresti far bene ad erudirti, leggendo e verificando l’andamento delle gare che avete vinto senza alcun merito, e questa che ho appena menzionato è una di quelle: rifletti! Stamane leggendo notizie sui vari social, ho notato quant’è dura la lezione che hanno ricevuto i tifosi dell’altra parte di Torino, hanno gridato allo scandalo, alla lesa maestà, purtroppo per voi questa è una lezione che molte squadre provano, o hanno provato, quando giocano contro di voi e vi porta in dote una considerazione: per il secondo anno di seguito quel sogno tricolore è oramai svanito, certo vi resta una coppa Italia da onorare contro la Viola e poi un quarto posto che potrà darvi un posto al sole, mancano ancora diverse gare quindi è tutto in gioco. Dal canto nostro possiamo solo pensare di dar seguito a questa ritrovata vittoria, come un’iniezione di fiducia, per il proseguimento di quest’ultimo scorcio di campionato. Dobbiamo far tesoro di quanto accaduto allo Stadium, cercando di tenere presente e ben viva quell’essere cinici e non dissipando quell’adrenalina accumulata negli oltre novanta minuti, tutto può determinare l’andamento di una gara a proprio favore o meno. Sono certo che questa vittoria ci possa dare nuova linfa per affrontare al meglio le prossime sfide, non tutto è precluso se giochiamo da Inter, come sappiamo, non ce n’è per nessuno! …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto
Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.