Che la forza sia… con noi!

Scritto Da il 4/Mag/2023 - Ultimo Articolo |


Che la forza sia… con noi!

Parafrasando una frase tanto in uso nel fantastico film Guerre Stellari di George Lucas, io aggiungerei come augurio: che continui ad essere sempre presente! Certo dopo la scorpacciata di reti di ieri sera a Verona, giocando in quel modo, e con cambi di formazione questa volta oculati, possiamo credere e pensare positivo, per le cinque gare che ci rimangono di campionato, per quel posto al sole che mai come quest’anno ci necessita. Ai ragazzi non si po’ dir nulla hanno interpretato al meglio la gara, con la consapevolezza della propria forza anzi, ho notato che anche dopo la seconda e terza rete, hanno continuato ad attaccare, non erano sazi e questo non può essere che benaugurante. Per fortuna il nostro mister non è stato attratto dal fare un corposo turn-over, come gli è già capitato in altre circostanze, conscio della posta in palio più importante di quanto potesse sembrare alla vigilia. Ora dobbiamo procedere a testa bassa, giocando da squadra, come sappiamo e come abbiamo ampiamente dimostrato. L’autostima e la concreta possibilità di raggiungere posizioni a noi consone, è stata acquisita da qualche tempo ma non pienamente espressa, la rosa dell’Inter è di tutto rispetto e può competere con i migliori club europei e, scusate se dico un’affermazione che potrebbe sembrare un’eresia, la migliore in Italia. Purtroppo ci sono state delle situazioni contingenti che non ci hanno permesso di mostrare, in alcune gare, il nostro effettivo valore, ma la cosa assurda è avvenuta affrontando squadre medio-piccole, davvero cervellotico: non trovate anche voi? Vuoi per una situazione societaria non ancora ben definita, dove i giornalai saccenti ci sguazzano e pongono sempre in prima pagina, come se dovessimo fallire da un momento all’altro, vuoi per infortuni davvero pesanti, su tutti Lukaku, e vuoi in ultimo la scellerata quanto incresciosa situazione del caso Skriniar, gestito davvero in malo modo. Tutto ciò doveva essere ben chiaro ad inizio stagione e non trascinare questa pantomima sino alla fine dell’anno, con la conclusione che lo slovacco saluta e va a Parigi, mentre noi siamo stati insofferenti in difesa, dove ci mancava una pedina importante. Tutto oramai è astato ben definito, stiamo lottando con le unghie e con i denti per un qualcosa che meritiamo, certo guardandoci indietro, ci assale un’amarezza di quello che poteva essere e non lo è stato, ma non solo quest’ano, ahimè tutto è cominciato lo scorso campionato, protraendosi sinora. Spero solo che Inzaghi si sia reso conto che non si può fare un corposo turn-over quando siamo a cinque giornate dalla fine, può essere necessario solo quando tutto è chiaro e deciso, allora sì che si possono far giocare le seconde linee, in prossimità di gare importanti come una finale di coppa Italia o una semi-finale di Champions, al momento no se cambi si vogliono devono essere fatti in maniera assolutamente oculata, tenendo tutti i giocatori sulla corda. Un consiglio ad Inzaghi non faccia più giocare titolare giocatori del calibro di Correa, Gagliardini e D’ambrosio, per tutto il ringraziamento che ci può essere nei loro confronti, ma purtroppo sono limitati e giocando contro chi ha fame, vengo triturati da un gioco veloce e opportuno. Ora contro la Roma sabato alle 18, ha risparmiato in sequenza: Onana (anche in questo caso non riesco a comprendere il cambio, possibile un portiere di 27 anni abbia la necessità di riposare?) Darmian, Bastoni, Barella e in ultimo Lukaku, il preciso rifinitore dell’ultimo periodo. Spero solo che all’Olimpico non riproponga la coppia d’attacco Lukaku – Correa, in tal caso è davvero sconcertante una coppia davanti così assortita, e poi con un Lautaro in queste condizioni, ma siamo sicuri che vogliamo tenerlo fuori? Ai posteri l’ardua sentenza, ora tocca attendere il responso capitolino e poi rituffarci nella Champions, con una semi-finale che è tutta da vivere, interpretare e giocare al meglio, perché noi siamo l’Inter e degli altri non c’importa nulla!  …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto
Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.