Una vittoria di carattere!

Scritto Da il 6/Nov/2023 - Ultimo Articolo |


Una vittoria di carattere!

Sotto una pioggia incessante, in quel di Bergamo, i ragazzi portano a casa tre punti fondamentali, una vittoria in cui s’è visto il carattere di una squadra che ha voluto a tutti i costi mantenere il primato. Ritengo che con questa voglia, e con tantissima forza di primeggiare, sarà dura scalzarci da un trono che ci compete, perché abbiamo iniziato un percorso e non credo vorremmo sia interrotto tanto facilmente. Siamo altresì consapevoli che gli artefici del nostro futuro siamo noi stessi, ma giocando e lottando come sabato, potremo dire la nostra in un campionato, ancora lungo e che non ha al momento un padrone assoluto. Per tutti i detrattori, in poche parole i gufi sono stati serviti, e tra questi c’è una “personcina” per bene che non demorde, ogni volta predica la nostra disfatta, viene puntualmente smentito, non oso immaginare quello che scrive sul suo giornale, sicuramente cavolate, se il tenore dei suoi commenti sono così cervellotici e senza senso. Non voglio dargli altro spazio, anzi lo esorto a continuare con i suoi pronostici, forse un giorno indovinerà, ma credo sarà troppo tardi, sino a quando il suo cervello sarà colmo di livore e si resetterà. Altro personaggio che nutre un astio indicibile nei nostri confronti è l’ex CT della Nazionale, colui che asserisce da tempo, che il nostro gioco non è moderno, non è alla stessa stregua delle migliori squadre europee, mentre la squadra per cui stravede invece fa un gioco talmente moderno da vergognarsi. Dopo queste puntualizzazioni dovute per il bene di chi crede nella bontà del proprio lavoro, e nella qualità di una rosa costruita per dare gioia a chi assiste alle nostre gare e ha fame di calcio, mi sono immedesimato nelle vesti del grande Perry Mason della situazione smascherando questi soggetti, difendendo i nostri colori, perché in primis prima di lanciare strali contro di noi, devono guardare in casa propria: alla gogna queste persone di dubbia intelligenza calcistica. Guardando le nostre partite, mai come quest’anno mi diverto e non sono mai stato in apprensione, so che con la qualità che dispone questa squadra, il risultato può cambiare da un momento all’altro. Stiamo facendo il vuoto dietro di noi, con coerenza e forza stiamo annichilendo l’avversario di turno, siamo cinici e con forza vogliamo raggiungere il risultato e poi con un “toro” in queste condizioni, tutto è possibile. Già Lautaro Martinez un giocatore davvero eccezionale, che migliora ogni giorno sempre più, un cobra che sornione, da sembrare quasi assopito, ma che al momento opportuno attacca e colpisce. È un misto, si potrebbe raffigurare un animale mitologico, che possiede la forza irrompente di un toro e l’astuzia di un cobra. I ragazzi sono un insieme di amici che si divertono in campo, che si aiutano e che convogliano i loro sforzi verso un’unica direzione: la vittoria. Ma il fulcro di questa squadra è un centrocampo di primissima qualità, con degli attori davvero sugli scudi. Tra i vari Mkhitaryan, Barella svetta un giocatore che sta diventando sempre più l’asse portante di questa squadra, mi riferisco ad Hakan Calhanoglu, capace di cambiare in corso d’opera l’andamento di una gara con passaggi illuminanti, dotato di un tiro dal limite capace d’illuminare la porta avversaria, alla stessa stregua di un missile terra-aria e poi ultimo particolare, non meno importante, è un rigorista sopraffino sinora ha sempre fatto centro, un castigo per i portieri avversari. Una volta tanto non possiamo che ringraziare i cuginastri per averci dato un giocatore di tale portata, noi ci sfreghiamo le mani, loro rosicano, ma di brutto. In buona sintesi tutto l’organico è di primissima qualità e nelle gare più importanti, questa qualità si evince e tramortisce l’avversario. Archiviata l’undecima giornata di campionato, testa alla Champions con il ritorno contro il Salisburgo, una gara che ci potrebbe consegnare, con due giornate d’anticipo, il pass per il turno successivo, toccherà essere scaltri e cinici, sapendo del match-point che si presenta, per poi vivere di rendita, acquisendo la tranquillità necessaria per un prosieguo di stagione da gestire, impegnando le risorse, fisiche e mentali, nelle altre competizioni che si presentano dinanzi. Forza ragazzi non ascoltate gli strali di persone inopportune, ma godetevi il nostro amore incondizionato, perché come ho sempre sostenuto: l’Inter si ama a prescindere!  …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto

Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.