Sempre più Inter: vera forza nell’organico!
Nello stadio di via del Mare, nel capoluogo salentino, s’è consolidata una squadra che al momento, ha mostrato di non avere alcun limite. Se tempo addietro il turnover ci ha fatto paura, attuato con una formula diversa dal solito, forse per la diversa qualità tecnica della rosa, non questa volta e di tutto ciò bisogna dare il merito al nostro tecnico, quel Simone Inzaghi tanto bistrattato in passato, capace questa volta, di tenere sulla corda un gruppo di giocatori fantastici. Certo disputare una gara con ben 7 titolari fuori, sarebbe stato deleterio per chiunque squadra, ma non per il nostro mister che ha catechizzato al meglio i degni sostituti, che sia ben chiaro figurerebbero da “prime donne” in qualsiasi altra squadra di vertice in serie A. Nella fattispecie voglio spendere alcuni aggettivi per taluni giocatori, che non trovano spazio solo perché le gerarchie “inzaghiane” hanno altri fattori determinanti. In particolare voglio citare il giovane Asslani che, con quei piedi così “educati” che possiede, può fare davvero la differenza e lo si è visto ieri pomeriggio, fantastico il passaggio in profondità, d’esterno per Lautaro che ha appoggiato in rete la sua centesima rete in nerazzurro. Ma l’intelligenza tattica del gioiellino albanese, è davvero impressionante che non s’esprime del tutto, solo perché dinnanzi ha un mostro sacro come Calhanoglu, ma il ragazzotto sarà il futuro e con questo presente, dobbiamo solo attendere l’evoluzione e la sua crescita. In una sola parola: astro nascente! Come non parlare di un ragazzo che attende, pazientemente, il suo turno, ma quando viene chiamato in campo esprime tutto il suo valore, in quelle fantastiche sgroppate, il senso del goal e del passaggio ultimo come eccelso rifinitore di cui dispone il bravissimo Davide Frattesi, anche ieri uno dei migliori in campo: inarrestabile! Ci sarebbe da parlare tantissimo dei ragazzi in campo ieri pomeriggio, ma non voglio di certo tralasciare l’olandese volante, quel de Vry che, come il vino, invecchiando migliora sempre più, punto fermo con la consapevolezza di saper dirigere e giocare al meglio in una difesa che spesso cambia gli attori: una roccia! Ieri, secondo il mio modesto parere, i ragazzi sono stati tutti all’unisono ben oltre la sufficienza, con la determinazione che questa volta nulla ci potrà sfuggire giocando in questo modo, anche perché sono molteplici le frecce nella faretra di Inzaghi, pronte a essere scagliate contro le difese arcigne avversarie. Certo bisogna ora più che mai, avere la certezza che al momento non s’è fatto ancora nulla, tutto è da addivenire, ma con l’accrescimento dell’autostima e il divario di punti che si sta creando, abbiamo davvero tantissime possibilità di sognare, parafrasando un noto brano di Bennato: … seconda stella a destra, questo è il cammino e poi dritto sino al mattino!!! Dovremo essere orgogliosi di mostrarla, accanto al nostro emblema, perché c’è sfuggita una volta, ma credo che ciò non si verificherà: questa volta sarà nostra, dobbiamo crederci con forza e veemenza, annichilendo gli avversari di turno con la nostra voglia di vittoria, perché la vera forza dell’Inter attuale è la coesione e il gioco collettivo. Mercoledì si preannuncia una gara alquanto ostica con l’Atalanta, una squadra che non ha un volto ben preciso, che contro di noi fa sempre la gara della vita, ma la squadra orobica vista ieri contro i cuginastri è apparsa davvero ben poca cosa, io ci credo e come me la maggior parte degli amanti di questi colori a parte i gufi che attendono una nostra disfatta, che al momento sono rimasti incollati al loro trespolo, in attesa, ma per loro non c’è gioia i loro pensieri negativi nei nostri confronti, sono la nostra forza. È poi con un Lautaro Martinez in questi termini, cosa vogliamo di più? Il nostro “puntero” ieri pomeriggio s’è laureato con un bel 101 e lode, scalando la classifica dei bomber nerazzurri, sorpassando calciatori del calibro di Cristian Vieri fermo a 123 reti, Maurito Icardi a 124 reti, conquistando l’ottavo gradino in assoluto con ben 127 reti in totale in nerazzurro, puntando Nyers fermo a 133. Comunque vada credo che per questa stagione avrà ancora la voglia, come diceva un telecronista partenopeo di …gonfiare la rete!!! Forza ragazzi voi siete la nostra forza, il nostro orgoglio e non vi lasceremo mai soli, perché l’Inter si ama prima di ogni altra considerazione!!! …Amala!!!!
Antonio Dibenedetto Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.