La nostra squadra …l’Inter che vogliamo!!!
Ecco la nostra squadra, da troppo tempo l’abbiamo bramata e alla fine è tornata. Forse per molti il test casalingo contro gli scaligeri non era attendibile, per via dell’evidente divario tecnico tra le due squadre, sono però proprio queste gare che nascondono molte insidie, ma comunque a noi tifosi poco importa, cercavamo la continuità sia nel gioco sia nel risultato e finalmente si è rivista. Nel sabato antecedente la Santa Pasqua si è rivisto un gioco fluido e lineare con occasioni da rete continue, prologo speriamo, dell’imminente derby che si giocherà mercoledì prossimo nel quale dovremo dimostrare, di fatto, e sul campo, tutti quei progressi mostrati nelle gare precedenti. Oggi sono prodigo di tantissimi complimenti verso una squadra che ci fa sempre battere il cuore, e se in altre circostanze non esitavo, a essere critico, ora, però devo affermare con tutta naturalezza che mi sono proprio divertito. Ho rivisto finalmente una squadra, non vorrei essere banale, ma quello che ho sempre sostenuto è stato condiviso in campo dai giocatori e cioè: corsa, sovrapposizioni, pressing ragionato e aiuto reciproco, solo così l’avversario è annichilito e battuto. Bisogna andare in campo con voglia e continuare questo è l’augurio che tutti noi tifosi riversiamo nei nostri paladini in campo, sperando che mercoledì possiamo dare una spallata definitiva ai cugini, eliminando, di fatto, le loro speranze di un piazzamento nell’Europa che conta. Sembra paradossale se ci credono loro, noi allora? Comunque credo siano frasi di circostanza, anche perché sino a che la matematica non definisce la graduatoria finale, ogni considerazione è lecita. Ancora una mia considerazione da Verona a Verona, già con il Chievo abbiamo ammirato la fantastica tripletta di Ivan il terribile ed ecco che è tornato disputando contro i gialloblù veneti, una gara “gagliarda” condita da una rete e un assist, spero sia tornato in maniera definitiva, abbiamo bisogno di lui per la volata finale. Mentre per il miglior Candreva bisognerà attendere, povero ragazzo diciamo che è pure “sfortunato”, non riesce a sbloccarsi, si vide che ha una voglia incredibile di far goal, solo che la male sorte si accanisce su di lui, non è che si sta preparando proprio nel derby a cancellare il suo score negativo? Noi tutti gliel’auguriamo vivamente. Ultima considerazione, avevo già con soddisfazione puntualizzato del carattere che stanno dimostrando i ragazzi di centrocampo sperando continuino ancora così per molto tempo, ora devo menzionare il nostro fantastico capitano autore anche oggi di una partita condita da due reti, per lui non ci sono limiti, già ben sei reti in due gare, sono il pedigree di un bomber di razza e lui lo è senz’altro. Il nostro migliore augurio per Maurito è che continui così noi tutti crediamo nella sua vittoria della classifica cannonieri, la merita senza ombra di dubbio. Bene non vorrei dilungarmi ulteriormente, affrontiamo la Santa Pasqua nel migliore dei modi sportivi, di quello si discute qui, invece per quello che concerne il simbolo puramente cristiano noi dell’Interclub Giacinto Facchetti di Fano, porgiamo a voi tutti e alle vostre famiglie l’augurio che la resurrezione di Gesù Cristo possa infondere nei vostri cuori tanta serenità e pace.
Antonio Dibenedetto