La strana gara di Torino!!!
Ancora una volta una gara domenicale del così detto lunch-match ci crea un certo disagio digestivo. Una gara quella interpretata dai ragazzi in modo spigliato con grinta, con delle belle trame offensive e buon gioco, ma che in un primo tempo dove ha messo sotto e sovrastato l’avversario, purtroppo non ha prodotto nessuna rete, ma tante occasioni e c’è voluto un gran Sirigu per annullare le velleità degli attaccanti nerazzurri. Come d’altronde accade in questi casi se da un lato si spreca, dall’altro alla minima occasione sei punito. Certo c’è voluto un contropiede, quello granata, agevolato dal tocco finale, in recupero, da un Perisic che involontariamente ha fornito la palla a De Silvestri che l’ha messa bene al centro dove l’accorrente Ljajic ha insaccato, di fatti l’unico pericolo per un Handanovic inoperoso. Il calcio è davvero strano e che non sia una scienza esatta la dice tutta sulla considerazione che, quando il pareggio sarebbe stato un risultato alquanto stretto per quello che si è visto in campo, figuriamoci addirittura la sconfitta. Chi fa goal alla fine vince, e lo fa anche se non ha meritato in pieno aggiudicandosi più del dovuto. Io mi tengo stretto la prestazione si è nuovamente rivista una squadra vogliosa di fare punti e scalare una classifica che allo stato attuale ci vede fuori dalla fatidica Champions, ma rimangono ancora diverse gare e se la squadra continua giocando così, sono realmente fiducioso. Oggi dobbiamo solo imprecare contro la mala sorte per i due legni e le tante occasioni sprecate, ma l’importante è giocare e produrre azioni degne di nota, sono certo che così facendo tutto sarà più semplice. La cosa però che mi fa strano è ascoltare le dichiarazioni di fine gara degli addetti ai lavori, di personaggi che stando nell’orbita dell’ambiente calcio si presume ne capiscano, invece rilasciano interviste che di reale non hanno davvero nulla, mi viene da ridere oltre il danno la beffa! Mi riferisco a quello che ha dichiarato nel post gara Mazzari allenatore granata, dicendo che l’Inter oggi è stata fortunata. Al solo sentire certe considerazioni, le imprecazioni contro di lui sono state quasi spontanee, ma ascoltarle è stato come un pugno allo stomaco. L’Inter è stata fortunata nell’occasione del mancato raddoppio torinista ma con che lucidità si dicono certe cose, ma se in tutti i novanta minuti il Torino si è limitato a giocare di rimessa, sciorinando un calcio che neanche negli anni sessanta era in auge, affollando la propria area di sette/otto giocatori a protezione del proprio fortino. Mi chiedo ho forse visto io un’altra gara? E’ stato un dejà vu della sfortunata gara contro l’Udinese in casa, laddove tutto è iniziato il mesto declino e la discesa in classifica, mi auguro solo che questa volta la sconfitta odierna sortisca un effetto diverso, di rabbia e di convinzione dei propri mezzi. Come allora se il primo tempo finiva per tre a uno per noi, non ci sarebbe stato nulla da ridire né tanto meno da recriminare. Torniamo per un momento a quello che ha detto Mazzarri, lui crede che chi guarda le gare non capiscano nulla di calcio che siano dei perfetti idioti, oppure siano tutti daltonici dal non distinguere le squadre in campo. Il Torino non ha fatto altro che coprirsi e ripartire in contropiede, come hanno sempre fatto le squadre “mazzariane”, quindi di cosa stiamo parlando? Proprio del nulla nel modo più assoluto, se lui voleva far bella figura, forse non è abituato il “piangina”, bastava che guardasse lo score di fine gara dove si evinceva una netta supremazia nerazzurra in tutti i punti, lo so mi rendo conto che non serve a nulla, tanto la gara è stata persa ed è quello che conta purtroppo, ma almeno avere la mera soddisfazione dell’onore delle armi per una gara giocata in modo assolutamente gagliardo e persa in modo immeritato. Mi rendo altresì conto che non avrebbe lenito la ferita aperta di una gara che si doveva vincere a tutti i costi, ma affermare che l’Inter è stata fortunata questo vuol dire gettare del sale su una ferita aperta e non dimostrare di capire ben poco di calcio. La sportività purtroppo non è di questo mondo, come d’altronde hanno fatto i giocatori granata che al minimo contatto si buttavano in terra quasi fulminati, vero Belotti? Comunque io sono sempre più innamorato e onorato di questa squadra comunque vada, e se poi le testate giornalistiche avvalorano la mia tesi, vuol dire che forse sono altri che dovrebbe rivedere determinate cose del proprio comportamento e in special modo quando si fanno esternazioni del genere a dir poco blasfeme, non si deve sempre e solo essere tifosi, quando si amano certi colori, si fa in maniera incondizionata. Inter è tutt’altra cosa! …. Amala
Antonio Dibenedetto