Sprazzi di vera Inter!

Scritto Da il 5/Mar/2022 - Stagione 2021/2022 |


Sprazzi di vera Inter!

Finalmente un fine settimana all’insegna di una ritrovata gioia, visto che ultimamente erano più fiele e infamia le testimonianze, che sono state riversate su questa squadra, che altro! Ci voleva per tutti, una larga vittoria, in primis per noi tifosi, per tutti coloro, che come me, si sono contrariati vedendo giocare una squadra non al massimo delle sue potenzialità, infine per tutti i detrattori che, posti nell’angolo non vedevano l’ora di continuare a denigrare questa squadra. Chi ama questi colori sa che i ragazzi, ed era una condizione per nulla prevedibile, che fossero diventati dei somari dall’oggi al domani, è fisiologico un attimo di appannamento, sono uomini mica automi, solo che le concause hanno evidenziato lacune incredibili, se tutti in campo non compiono al meglio il loro compito. Si è rivista quella coesione, quell’aiuto del compagno che smarcandosi, da al portatore di palla, più alternative nel passaggio. Si è di colpo ritrovata quella squadra smarrita che, sino al 75esimo di un maledetto derby, stava vincendo in maniera perfetto e poi… il buio totale! Magicamente con d’incanto, tutto è ritornato ad essere come speravamo, quella macchina da goal è ritornata in auge, compiendo un numero smisurato di occasioni da rete non concretizzate per pochissimo, una traversa e ben cinque reti, una “manita” sbattuta sul muso, di tutti coloro che hanno inveito contro i nostri colori. Ovviamente i giornalai, e ce ne sono tantissimi in trasmissioni televisive, opteranno definendo: che il test non era attendibile perché difronte avevamo la Salernitana, ultima in classifica, non poteva essere una gara difficile. La risposta è ovvia, certo con il senno di poi, intanto queste gare bisogna portarle a casa e noi l’abbiamo fatto alla grande, correndo certo qualche rischio specie nel primo tempo, ma alla fine il rotondo risultato ha dimostrato che ieri sera l’Inter aveva fame e voglia di uscire da una deprecabile situazione ingrandita, per una serie di circostanze sicuramente non favorevoli. Tutto sommato se si creano i presupposti per una vittoria, creando tantissime occasioni da rete e non le finalizzi, il risultato non ti può certamente dare ragione. Forse mi darete del fazioso, ma se contro il Sassuolo, seppur perdendo la gara per nostre mancanze è ovvio, crei una serie di innumerevoli occasioni e non fai goal, nessuno si potrà mai ricordare quello che è accaduto in un secondo tempo giocato nella loro area, alla fine le statistiche formuleranno un solo responso: il 2 a 0 a loro favore, che apparirà nella casella del risultato finale. Con questo spero che ci sia solamente una sorta di “sliding doors”, che ci faccia ricredere su quello che è accaduto nelle scorse settimane, che tutto scompaia e l’Inter ritorni ad essere quella squadra che abbiamo ammirato un paio di mesi fa. Il lavoro di squadra non potrà che portare beneficio a tutti, certo il prossimo scoglio è alquanto proibitivo, affrontare a casa loro il Liverpool non è certo agevole, ma noi non dobbiamo pensare al risultato, dobbiamo solo giocare come sappiamo e se poi accade l’imponderabile, allora tutto non potrà che essere fantastico. Non dobbiamo prendere l’impegno inglese come principale e primario per salvare la stagione, c’è un campionato da onorare e una semifinale di coppa Italia da affrontare al meglio il prossimo mese di aprile, con impegni in questo mese di marzo, nel frattempo di campionato non certo agevoli. Tutti ne siamo consapevoli, è anche vero che ritrovare giocatori che sino a poco tempo fa erano stati determinanti, aiuta certamente alla causa nerazzurra. Finalmente ieri abbiamo rivisto il Nicolò Barella che tutti conoscevamo, un centrocampista fantastico, l’autentico motore del bolide nerazzurro, ha collezionato due assist al bacio per quel “vitellino da latte”, ritornato ad essere il “toro” che abbiamo imparato a conoscere nel corso delle passate stagioni, speriamo che il suo “puntare a testa bassa” l’avversario, sia per lui la panacea per risolvere definitivamente l’astinenza dal goal, visto che ieri ne ha realizzati ben tre. Portati pure a casa il pallone Lautaro, e ti auguro di portartene tanti altri ancora, per il bene tuo e dell’Inter. Credo e mi auguro vivamente, che la macumba gettata dagli avversari nei confronti della nostra squadra, abbia terminato il suo effetto, abbiamo bisogno di voi ragazzi, vi sosterremo con veemenza, perché solo all’unisono si possono raggiungere certi traguardi!  …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto
Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.