Un bicchiere mezzo …pieno!
Un sabato sera, non qualunque però, come intonava Sergio Caputo qualche anno fa: un sabato italiano, ci consegna una squadra consapevole, della possibilità di compiere qualcosa di buono in questo campionato. Certo i cultori del calcio hanno sicuramente evidenziato che il migliore in campo è stato Handanovic, sicuramente aggiungo io, ma ho l’obbligo altresì di rimarcare che anche Reina ha avuto il suo da fare e se le occasioni del Napoli sono state mancate per una mera questione di centimetri, anche noi siamo andati vicini alla segnatura più volte e secondo me il risultato a occhiali, come si diceva tanti anni fa, è il risultato più giusto. Un pareggio forse figlio di una gara infrasettimanale dei partenopei, dove hanno tirato fuori risorse inaspettate e consumate molte energie, mentre i nerazzurri dovevano fare la gara della vita per raggiungere un traguardo di prestigio. Chi credo a un risultato deludente io invece credo in bicchiere mezzo pieno, vuoi per il prestigio e il calcio che riescono a mettere in pratica i ragazzi di Sarri, vuoi che comunque sono i primi della classe con merito. Io mi tengo stretto non solo il punticino ma anche la prestazione, dalla quale ripartire dando seguito con la stessa determinazione alle future gare. Abbiamo capito che la strada da intraprendere è quella giusta e solo con il lavoro e la cura dei particolari si possono raggiungere obiettivi importanti, credo che la cura Spalletti possa far accrescere il rispetto e la stima per questa squadra, finalmente il massimo campionato ha scoperto un nuovo pretendente: l’Inter! Allo stato attuale non siamo molto belli come vorremmo, ma solo il tempo ci potrà dare ragione e quel sostegno di cui abbiamo bisogno. Si notano ancora molti svarioni specie nell’impostazione delle azioni e delle ripartenze, non siamo ancora molto veloci nelle riproposizioni, ma per ora va benissimo così, credo che quando saranno limate ancora delle sostanziali sfaccettature allora si che saremo una squadra bella anche da vedere, oltre che alla sostanza ci sarà dell’altro da offrire alla critica. Per ora mi tengo i titoli dei giornali e i complimenti degli addetti ai lavori, per il resto c’è tempo a partite della prossima gara con la Sampdoria e dovremo dare seguito a quanto di buono si è fatto sinora! …Amala!
Antonio Dibenedetto