Un toro indomabile!

Scritto Da il 1/Ott/2023 - Ultimo Articolo |


Un toro indomabile!

La terra campana, doveva essere il presupposto per la restituzione di una squadra, la nostra che s’era smarrita nell’ultima gara casalinga. Erano le speranze del popolo nerazzurro, quest’è vero, ma per cinquanta minuti tutte quelle belle premesse della vigilia, non s’erano viste, per carità il solito gioco evanescente con timide occasioni, ma null’altro, facendo fare un’ottima figura alla Salernitana. La formazione messa in campo da Inzaghi, partiva con alcune sostituzioni tra i titolari, la più importante senz’altro quella di Lautaro messo in panca. La prerogativa è far tirare il fiato a qualcuno, questo è vero quanto basilare, in considerazione se non altro, per le tante gare ravvicinate, con calendari davvero pressanti e impegnativi, in tutte le direzioni. Credo che Lautaro, notando i compagni in campo erano talvolta in affanno e che stavano stentando nel trovare la via da rete, si stesse caricando alla grande, la sua voglia si spaccare il match era ben visibile. Minuto cinquantaquattro sostituzione: esce un volenteroso Sanchez per un Lautaro Martinez, letteralmente toro scatenato, complice gli assist del suo gemello Thuram e di altri compagni che l’hanno messo in condizione, inizia il suo fantastico show. Dopo soli quattro minuti dal suo ingresso ecco che va in rete con un fantastico colpo sotto sull’uscita del portiere salernitano, ma non finisce mica qui. La sua fame atavica di reti continua sino alla fine, con uno score di ben quattro reti, eseguite in tutte le salse possibili, che ne determina non solo un goleador senza precedenti, ma con questa gara detiene un record di reti segnate, da un giocatore subentrato, in un lasso temporale di poco più di mezz’ora. Certo con un toro in queste condizioni, davvero si può pensare in grande, ma la cosa che fa specie pensando che se ha un piccolo appannamento di forma, siamo in braghe di tela. Bisogna fare tutti i debiti scongiuri, sperando che la buona sorte ce lo preservi sino alla fine, mai come in questo momento, sta diventando sempre più un vero leader e non solo, ma l’indiscusso capitano di questa squadra. Ci siamo ripresi la vetta, cosa non da poco, senza pensare troppo a ciò che è stato, guardiamo avanti con fiducia, questa squadra ha mostrato qualità, e non da ora, deve solo ampliare quell’autostima e credere in se stessa, lottando come sanno fare, si possono raggiungere davvero tanti traguardi importanti. Ora testa al prossimo impegno, c’è una Champions da onorare, siamo dopo tutto i vice campioni d’Europa, e da tali dobbiamo affrontare tutte le gare dal torneo europeo, incutendo terrore nelle squadre che ci affrontano, devono pagare pegno, anche perché si troveranno dinanzi a uno stadio gremito, che al solo urlo dovrebbe far venire i brividi, iniziando dalla sigla di approccio alla gara, che si sente all’ingresso delle squadre in campo e dai cori dei tifosi festanti. Uno stadio gremito sino all’inverosimile, non può che caricare maggiormente i nostri ragazzi, perché sanno che noi tifosi li sosterremo sempre con un cuore gonfio così, perché loro in campo c’inorgogliscono sempre più con tanta voglia di avere la meglio sull’avversario di turno, con la maglia bagnata sino all’ultima stilla di sudore, che sarà loro riconosciuta sempre e comunque con il nostro affetto che non ha eguali: forza ragazzi noi siamo con voi sempre e comunque!!!     …Amala!!!!

Antonio Dibenedetto

Vivere con questi colori nel cuore è stata da sempre la mia prerogativa. Oltre non c’è nulla: solo l’Inter.