Una manita di….spettacolo!!!
Il risultato finale parrebbe dirla tutta sull’andamento della gara ma oggi i ragazzi hanno davvero dato il meglio giocando in modo superlativo andando ben oltre i “soli” cinque goal rifilati al malcapitato Chievo. Un pomeriggio unico per circa cinquantacinquemila fortunati tifosi nerazzurri, che nonostante il freddo intenso, sono accorsi a San Siro e si sono scaldati esultando e godendo per uno spettacolo davvero imprevedibile, che al termine è divenuto quasi un’apoteosi. Tuttavia già nel corso delle giornate precedenti si era visto che il gioco migliorava con un notevole possesso palla e con una circolazione sempre più intensa, alla fine tutto è divenuto più semplice in questa esplosione d’inizio dicembre, che rende i ragazzi sempre più consapevoli che possono far del male all’avversario di turno in qualunque momento. Questo pomeriggio le insidie erano dietro l’angolo per la mancanza contemporaneamente dei due interdittori, Gagliardini e Vicino e con il pilastro difensivo Miranda. Spalletti ha sorpreso tutti mettendoci del suo riproponendo Boja Valero davanti alla difesa, dando le chiavi del centrocampo a Brozovic e Joao Mario, ma la cosa clamorosa è l’aver dato fiducia a un Ranocchia, sinora sempre relegato in panchina e ai più oramai un ex calciatore, invece oggi ha disputato una grandissima gara, come d’altronde quel Davidino Santon che sta tornando quel giocatore di cui si era innamorato anche il mitico Jose Mourinho. Assistendo alla gara, seduto comodamente sul divano, non ho mai avuto neanche minimamente il sentore di una sofferenza, che si poteva presagire, invece con il passare dei minuti quella sensazione è divenuta una gioia indescrivibile guardando i ragazzi giocare davvero benissimo, con scambi veloci e con giocatori sugli scudi come Ivan Perisic autore di una fantastica tripletta, con l’arma letale Icardi autore della sedicesima rete in campionato e con un Candreva così possiamo permetterci di tutto. Tutti hanno giocato molto bene, la sola nota stonata è Joao Mario che non riesce ad aggiungere a questa squadra quel valore aggiunto richiesto, ma ancora inespresso, per fortuna che si sta cementando con il passare del tempo in questo gruppo, che vola sulle ali di un sano e vero entusiasmo, quella ricerca insistente della perfezione e man mano la sta raggiungendo. Per il momento gioiamo per la vetta solitaria, in campionato, che mancava dalla Milano Nerazzurra da oltre due anni, per il resto c’è tempo, ma la strada intrapresa è quella giusta. Ora ci sarà da soffrire per rimanere su questi livelli ma credo che la concentrazione non mancherà, anche perché bisogna pensare a una gara per volta, vivere alla giornata e come dice il nostro tecnico, vincerne il più possibile e poi alla fine si faranno i debiti conteggi e saremo stati bravi balzeremo agli onori della cronaca per quello che stiamo facendo, altrimenti non oso immaginare il contrario. Rimaniamo con i piedi ben saldati in terra perché gli impegni saranno sempre più difficili, gli avversari ci guarderanno con occhi diversi cecando di fare lo sgambetto alla capolista. Noi lotteremo come sappiamo a iniziare dalla gara che ci vede impegnati sabato prossimo in quello Juventus Stadium che abbiamo violato già una volta contro ogni più rosea previsione. Speriamo di rinverdire quei ricordi, sarebbe davvero bello tornare vittoriosi da Torino o per lo meno indenni, così facendo cercheremo di rendere la nostra stagione sempre più preziosa. Mi piace pensare di aver davvero ritrovato quella fantastica squadra che ti fa battere il cuore in modo forsennato, oggi più volte mi sono stropicciato gli occhi, la mia non era vera e propria incredulità ma solo una constatazione che se giochiamo come sappiamo davvero fare ne vedremo delle belle, non ci siamo ed io ci credo! ……Amala
Antonio Dibenedetto